‘Anche durante le feste i lavori sono proseguiti trasferendosi nel catino absidale, dove l'apparato decorativo è invero piuttosto povero ma dove una grande sorpresa ci ha riempito di entusiasmo: sotto la scena della crocifissione che attualmente decora il catino absidale (di fattura davvero modesta) è apparso, in quelle che sembrano buonissime condizioni, il dipinto originario, sempre una crocifissione ma totalmente differente, opera di quel Marigliani che ha lavorato sulla cupola con gli esiti che ben conosciamo. Dai saggi di scopertura è già evidente il grande valore di quest'opera che speriamo di riportare alla luce.
Mi sembra un ottimo augurio per il nuovo anno.
Il direttore dei lavori’